Il nostro guardaroba, dopo un certo periodo di tempo, tende a riempirsi di oggetti inutili e di vestiti che non ci vengono più. A quel punto arriva il momento di fare un po’ di decluttering, prima che possa letteralmente esplodere, creando caos in casa. Per fortuna esistono diversi metodi che ci insegnano come eliminare il superfluo dall’armadio, dal metodo KonMari fino ad arrivare al metodo Danshari.
Cosa eliminare dal guardaroba?
Secondo noi conviene partire subito con una lista di oggetti da eliminare dal guardaroba, “universalmente” riconosciuti come inutili.
- Abiti vecchi che non ci entrano più: gli abiti fuori taglia dovrebbero essere i primi a “saltare”. A tal proposito, conviene donarli o venderli se sono ancora in buone condizioni, o buttarli se sono rovinati.
- Scarpe che non indossiamo più: le calzature che non indossiamo più, o che non abbiamo mai indossato, rientrano nella lista degli oggetti da eliminare dal guardaroba.
- Oggetti inutili con i quali non abbiamo legami: se ci sono articoli che non usiamo, e con i quali non abbiamo particolari legami affettivi, è meglio sbarazzarsene.
- Accessori non indispensabili: dalle borse ai portafogli, tutto ciò che non usiamo dovrebbe essere tolto dall’armadio, per regalarlo o buttarlo. Questa regola vale anche per le cravatte, le cinture, i cappellini e i guanti.
In sintesi, il decluttering del guardaroba prevede una semplicissima linea guida, che comunque approfondiremo nel prossimo paragrafo: tenere solo ciò che usiamo e che ci piace in maniera particolare.
Decluttering del guardaroba: quale metodo seguire?
Come anticipato poco sopra, sono 2 i metodi principali che di solito vengono usati per mettere in ordine il guardaroba e la casa in generale.
- Metodo KonMari: ideato da Marie Kondo, il metodo KonMari si basa sull’idea di organizzare il proprio spazio abitativo partendo da ciò che ci piace e che usiamo di più, scartando tutto il resto. Per farlo, è necessario togliere tutto dall’armadio, stenderlo sul letto e poi iniziare con la cernita.
- Metodo Danshari: è un altro metodo giapponese che ci consente di sbarazzarci di tutto ciò che non usiamo. Anche in questo caso, si procede svuotando l’armadio e chiedendosi cosa usiamo e cosa invece è del tutto inutile o privo di uno scopo pratico.
Nel concreto, entrambi i metodi prevedono di procedere seguendo alcuni step di base.
1. Svuota tutto
Il primo passo è tirare fuori tutto dal tuo armadio, così sarai in grado di vedere esattamente cosa hai. Questo è anche un buon momento per pulire bene il tuo guardaroba, eliminando ad esempio la polvere.
2. Ordina in gruppi
Arriva l’ora di iniziare a catalogare abiti e accessori. Crea tre gruppi o pile: una per i vestiti che vuoi tenere, una per gli abiti che vuoi donare e una per tutto ciò che vuoi buttare. Se hai difficoltà, chiediti: “Quando è stata l’ultima volta che l’ho indossato?”. Se non riesci a ricordare, hai avuto la tua risposta.
3. Organizza ciò che rimane
Ora è il momento di rimettere a posto gli abiti che vuoi tenere, ma prima devi organizzarli. Raggruppa i vestiti e gli accessori simili, e considera di investire in alcuni contenitori per mantenere le cose in ordine. Alcuni esempi?
- Appendini salvaspazio
- Custodie copri-abiti
- Organizer appendibile per gioielli
- Sacchi sottovuoto salvaspazio
- Contenitori per armadio
4. Donare e buttare
Ora che il tuo armadio è ordinato e organizzato, è tempo di sbarazzarsi dei vestiti che non vuoi più. Se hai intenzione di donarli, lavali prima e impacchettali in una scatola o in un sacchetto in modo che siano pronti per l’uso. Se li stai buttando via, assicurati di smaltirli correttamente.
Cosa eliminare dal guardaroba dei bambini?
Ovviamente dovresti eliminare tutti i vestitini che non entrano più al bimbo, e lo stesso discorso vale per gli abiti rovinati o macchiati. Puoi applicare lo stesso metodo visto poco sopra: svuotare il guardaroba, separare i vestiti da tenere da quelli scartati, riordinare l’armadio e donare o buttare il resto.
Per quel che riguarda gli accessori, meglio utilizzare gli organizer per armadio per conservarli nella maniera corretta. Anche in questo caso, gli oggetti che i bimbi non usano possono essere eliminati tranquillamente.
Cosa eliminare dal guardaroba di lusso?
Un guardaroba di lusso è una bella gatta da pelare, per due motivi: sarà strapieno di abiti e di accessori che usiamo poco e niente, e soprattutto sarà colmo di vestiti, scarpe e borse con un notevole valore economico.
Se la tua priorità è capire cosa eliminare dal guardaroba, dovrai accettare inevitabilmente dei compromessi. Nello specifico, dovrai mettere da parte tutto ciò che non usi e che ritieni sacrificabile, e tenere solo le cose essenziali.
In questo caso la pila degli abiti e degli accessori da vendere sfiorerà il tetto. Consolati con il fatto che, vendendoli online, metterai da parte un bel gruzzoletto che potrai poi investire in oggetti più utili per la casa (e non solo).