In questa guida vediamo come organizzare la lavanderia, insieme ad alcune idee furbe e salvaspazio!
Non può dirsi casa senza una lavanderia, ovvero l’angolo domestico da dedicare ad operazioni quotidiane come il lavaggio, l’asciugatura e la stiratura dei capi. Certo, se puoi contare su una casa enorme non avrai alcuna difficoltà nel dedicare una stanza grande a questi compiti. Viceversa, se devi fare di necessità virtù (come la stragrande maggioranza degli italiani), allora dovrai ingegnarti per organizzarla al meglio, ottimizzando gli spazi. Ecco perché oggi scopriremo insieme tutti i trucchi più utili.
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Organizzare una stanza lavanderia: consigli e strategie
1. Ottimizza lo spazio sopra la lavatrice
Ci sono diverse strategie che puoi attuare, e che risultano davvero utili, soprattutto quando devi organizzare una lavanderia piccola. Per farti un primo esempio concreto, che poi rappresenta anche un grande classico, puoi sfruttare lo spazio sopra la lavatrice per sistemare un mobile per il bucato. Ovviamente questa regola è applicabile soltanto per gli elettrodomestici con oblò frontale, e non per le lavatrici a carica dall’alto, che poco si adattano all’ottimizzazione degli spazi!
È altrettanto ovvio che, al posto del mobiletto, nessuno ti impedisce di sistemare a colonna un altro elettrodomestico (ingombrante) come l’asciugatrice. Dalle mensole agli scaffali, tieni sempre a mente questa regola: un ambiente con una metratura ridotta deve essere sfruttato soprattutto in altezza, e lo stesso vale quando organizzi stanze come il bagno.
2. Sfrutta il carrello per muovere la lavatrice
Se devi ad esempio organizzare la lavanderia nel ripostiglio, e hai pochissimo spazio a disposizione, c’è un trucchetto che devi conoscere. Puoi infatti utilizzare un comodissimo carrello per lavatrice, che ti consentirà di spostare l’elettrodomestico senza versare una sola goccia di sudore. La lavatrice “carrellata”, in questo modo, può essere mossa in giro per la casa a seconda delle tue esigenze, così da ottimizzare al massimo lo spazio a tua disposizione.
A nostro avviso si tratta di una soluzione furba ma poco sfruttata dagli italiani. Ha un costo contenuto (50 euro circa), ed è ideale anche per favorire la fase di pulizia, dato che così potrai lavare per terra e dietro l’elettrodomestico senza sforzo. Infine, se il carrello può tollerare un peso massimo elevato, potrai addirittura usarlo per spostare la lavatrice e l’asciugatrice in colonna!
3. Utilizza ogni centimetro libero della stanza
Organizzare una lavanderia piccola vuol dire, per prima cosa, capire che ogni stanza può regalare sorprese in termini di spazio. Ogni centimetro può essere sfruttato in modo saggio e intelligente, ma bisogna avere le idee giuste per riuscirci. Per farti un esempio pratico, potresti sfruttare i pochi centimetri di vuoto fra lavatrice e mobiletto laterale inserendo un magnifico carrellino salvaspazio, progettato appositamente per questo scopo. Oppure potresti sistemare la lavatrice sopra un rialzamento in acciaio con cassettone, dove sistemare i panni da lavare.
Infine, ricorda che anche lo spazio dietro la porta può essere sfruttato per guadagnare qualche centimetro. In questo caso ti basta acquistare i pannelli porta-oggetti da muro, e sfruttare le loro tasche per inserire detergenti e altri oggetti utili in lavanderia.
4. Gli altri gadget utili per ottimizzare lo spazio
Non solo lavatrice, non solo carrelli e scaffali, perché oggi il web ci mette a disposizione una marea di soluzioni utili per organizzare una stanza lavanderia. Meglio procedere con un piccolo elenco, per farti capire di cosa stiamo parlando!
- Stendibiancheria a scomparsa e salvaspazio: ora c’è, ora non c’è più. È lo stendino a scomparsa salvaspazio, che può essere aperto e chiuso a piacimento. Lo si installa a parete o a soffitto, ed è un tocco geniale per stirare senza per questo occupare un solo centimetro di superficie calpestabile.
- Asse da stiro a scomparsa e salvaspazio: idem come sopra, cambia l’oggetto ma non la logica di fondo. Anche l’asse da stiro salvaspazio può essere installato a muro, oppure su una mensola, se si parla dei modelli a scorrimento su doppio binario.
Per quanto concerne lo stendibiancheria e l’asse da stiro, esistono anche altre opzioni alternative. L’asse da stiro da tavolo ad esempio, senza supporto e facile da conservare quando avrai finito di usarlo, oppure lo stendino pieghevole a cavalletto. Infine, non potremmo non citare i sistemi asciugabiancheria ad aria, perfetti per organizzare una lavanderia piccola, in quanto sfruttano ancora una volta la verticalità della stanza!
Organizzare una lavanderia ripostiglio: come fare?
È davvero possibile convertire un minuscolo ripostiglio in una lavanderia super attrezzata (o quasi)? La risposta è talmente positiva che potrebbe sorprenderti. Tutto come sempre ruota intorno ad una minuziosa organizzazione, per creare una sorta di puzzle dove ogni tassello si incastra alla perfezione. Le nicchie a parete diventano ad esempio il luogo ideale per creare una lavanderia ripostiglio di dimensioni contenute, aggiungendo le mensole sopra la lavatrice.
Se puoi contare su uno spazio un po’ più largo, allora puoi affiancare la lavatrice e l’asciugatrice, installando sopra gli elettrodomestici uno stendibiancheria sospeso e – se proprio vuoi esagerare – un’asse da stiro a scomparsa. Se ti piace il fai da te, puoi realizzare sulla parete un sistema a cremagliera e montare qualsiasi ripiano tu voglia. Prima di andare avanti, se lo spazio è davvero ridotto, puoi installare sopra la lavatrice un ripiano scorrevole, che risulta utilissimo anche per organizzare la dispensa!
Altre idee per organizzare una lavanderia piccola
Ricordati sempre di non sprecare un solo centimetro libero della stanza, e che con un pizzico di fantasia è possibile ricavare nicchie per ospitare qualsiasi cosa. Lo stesso vale anche per le scope elettriche, “snelle” e quindi perfette per sfruttare come al solito la verticalità. Se la nicchia ospiterà un aspirapolvere più ingombrante, come quello a traino, potrai comunque installare una scaffalatura sospesa sfruttando lo spazio verticale sopra la “pancia” dell’elettrodomestico.
Facendo di necessità virtù è possibile ottenere risultati pazzeschi, persino eleganti, se si acquistano gli elettrodomestici giusti. Un esempio concreto? Gli apparecchi vintage come le lavatrici Smeg, compatte e bellissime da vedere. Infine, se lo spazio non manca e se sono presenti gli attacchi idrici, ecco il lavabo sospeso: una soluzione salvaspazio e di design!